Sviluppata da Formez PA nell’ambito del progetto Linea amica, la licenza Italian Open Data Licence (IODL) v1.0 beta è la prima licenza italiana dedicata ai dati pubblici aperti, cioè la prassi amministrativa che prevede di rilasciare on line, attraverso una licenza aperta e in un formato leggibile da una applicazione informatica i dati pubblici non soggetti a questioni di privacy.
IODL v1.0 è nata nell’ambito della realizzazione dell’applicazione MiaPA - che permette a tutti i cittadini muniti di uno smart phone su cui è istallata l’applicazione di Mobnotes di trovare e dare un giudizio sugli uffici pubblici italiani – la quale riutilizza il data base realizzato da Formez PA per la realizzazione della Rubrica di Linea amica. In questo senso la licenza può essere considerata quindi una sorta di “esternalità positiva” del processo di realizzazione dell’applicazione MiaPA.
Nelle intenzioni di Formez PA l’IODL v1.0 nasce con l’ambizione allargare il proprio utilizzo anche ad altri enti pubblici italiani che vogliano, attraverso l’open data, permettere ad altri Enti, cittadini e imprese l'accesso e l'uso delle informazioni pubbliche, considerate in questa logica come valore sociale ed economico per promuovere attività creative e per rendere l’amministrazione più trasparente.
La IODL è stata sviluppata partendo dalla licenza Open Government Licence 1.0, pensata ad hoc per i dati del settore pubblico del Regno Unito e da subito utilizzata per il portale che raccoglie tutti i dati governativi inglesi data.gov.uk. E inoltre la licenza Italian Open Data Licence è compatibile con le altre principali licenze aperte: Creative Commons e Open Data Commons.
Così come le licenze aperte citate al paragrafo precedente sono il frutto di ampio e partecipato processo di consultazione, anche per questa prima versione della licenza IODL sono previsti aggiornamenti costanti, elaborati anche - e soprattutto - sulla base dei contributi e dei feedback di quanti vorranno contribuire al suo miglioramento.
Per un punto di vista più ampio sulla licenza ODIL si rimanda all’articolo "Con MiaPA arriva una licenza per l’Open Data italiano" pubblicato proprio oggi da Forum PA a firma di Ernesto Bellisario