Il Codice dell’Amministrazione Digitale contiene l’obbligo per gli uffici pubblici di utilizzare le nuove tecnologie per la gestione dei procedimenti amministrativi e l’erogazione di servizi a cittadini e imprese.
Conseguentemente - e con l’obiettivo di creare una PA efficiente, rapida e sicura - il legislatore si è occupato di fornire fornisce precise indicazioni anche in merito alla sicurezza dei nuovi sistemi, per ridurre al minimo i rischi di perdita di dati o di default del sistema.
Le Pubbliche Amministrazioni nell’esercizio della propria attività istituzionale raccolgono, producono ed archiviano un’enorme quantità di dati e documenti. In base alle norme fin qui esaminate, tutte queste informazioni devono essere rese disponibili “in modalità digitale”. Questo significa che i dati devono essere formati, acquisiti e conservati nei sistemi informatici delle Amministrazioni titolari.
Si tratta di un vero e proprio patrimonio che deve essere tutelato per:
- mantenere l’integrità, e quindi l’affidabilità, delle informazioni pubbliche;
- prevenire e limitare i danni da intrusioni e accessi abusivi;
- evitare possibilità di diffusioni non autorizzate di informazioni;
- consentire un corretto funzionamento dell’apparato burocratico ed evitare interruzioni nell’erogazione dei servizi on line.
Autore:
Formez PA
Ambito territoriale:
Italia
Ambito Territoriale:
Diritti:
Creative Commons CC BY-NC 3.0 IT
Data di pubblicazione:
20/07/2013
Lingua:
Italiano
Formato:
PDF
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Scheda di approfondimento sulla sicurezza, la continuità operativa e il disaster recovery | 219.92 KB |
Tipologia Documentale: